martedì 17 marzo 2009

Un nuovo modello di gestione dei siti web scolastici - Benvenuto nell'era della condivisione


L’idea è nata dalla prima fase del progetto Dschola: grazie ai finanziamenti della Fondazione CRT e della Regione Piemonte, l'Istituto Ettore Majorana di Grugliasco è stato, infatti, il primo in Italia (probabilmente anche il primo in Europa) a dotarsi di un sistema di gestione elettronica dei contenuti totalmente integrato nel sito web dell’Istituto, profondamente orientato alla didattica in rete ed allo studio e al lavoro cooperativo.
La tecnologia per la gestione elettronica dei contenuti si sviluppa alla fine degli anni '90 sotto la spinta delle intranet aziendali. L'esigenza di poter gestire con un unica interfaccia web contenuti e informazioni non strutturate e distribuite all'interno delle reti locali porta alla realizzazione dei CMS (content management system).
L'utilizzo in ambiente educativo dei CMS porta alla definizione di nuovi ambienti di lavoro collaborativo ideali per il Cooperative Learning e per lo studio e per il lavoro cooperativo (CSCL e CSCW).
Questa prima realizzazione ha avuto effetti di ricaduta immediati sia sulla didattica che sul modo comune di intendere i siti web scolastici e le intranet; e, soprattutto, ha provocato un effetto spontaneo di emulazione di altre scuole che sono venute a contatto con questa realtà. Dall’esigenza di far crescere anche le altre scuole è nata la fase conclusiva di questo progetto, finanziata con i fondi regionali ed iniziata nel 2004 con l’obbiettivo di replicare sistematicamente la tecnologia del Majorana in altre scuole. Il modello logico operativo, rappresentato dal progetto consiste in un "portale" che integra sito Internet, intranet, gruppi di lavoro e classi virtuali; che permette ad allievi e professori, anche di scuole diverse, di formare via Internet una comunità scientifica interattiva di “protagonisti creativi” delle tecnologie digitali di comunicazione. I docenti possono pubblicare ricerche, materiali didattici, lezioni, file multimediali, ipertesti, mappe concettuali, presentazioni, preparare lezioni, organizzare sondaggi e valutare i lavori degli studenti, collaborare a pubblicazioni on line ed espletare operazioni amministrative (accedere a circolari, inserire appuntamenti e riunioni). Ma anche gli allievi possono salvare e modificare i materiali da scuola e da casa e creare siti web o portali per condividere progetti con altri studenti/utenti in rete. A questo ventaglio di attività si può aggiungere l’impiego del portale da parte dell’amministrazione dell'unità scolastica. Non sono esclusi i genitori, che sul sito possono trovare informazioni utili, modulistica, orari e, soprattutto, i lavori dei propri figli salvati direttamente in rete.
(continua alla U.R.L. http://www.itismajo.it/csas/SAGE/Forms/AllItems.htm )

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